Dopo il periodo «di prova» di dicembre, la Casa della Tigre diventa
spazio espositivo-ludico-didattico a tutti gli effetti: oggi il via al
calendario delle attività. Un programma già decisamente nutrito di
idee, anche se gli organizzatori non escludono aggiornamenti con
proposte di associazioni, scuole e singoli artisti. Perché è soprattutto
l'intento di coinvolgere al massimo bambini, ragazzi e creativi delle arti
più disparate ad animare la «vetrina» nata nell'ex zoo di Parco
Michelotti (corso Casale 15), là dove un tempo soggiornava il felino. La
realizzazione e l'organizzazione dello spazio sono di Radio Torino
Popolare con il Settore Gioventù del Comune, impegnati a creare un
luogo che possa essere vissuto sì come area gioco, ma pure sede di
incontri, mostre, seminari, performance.
Si comincia. con un'esposizione curiosa, inaugurazione oggi alle
11,30, quella di Danilo Martinuzzi, di professione parrucchiere e con la
passione per gli ingranaggi. Le sue stravaganti opere hanno infatti la
capacità di rendere «in movimento» gli assemblaggi dei materiali più
strani, marchingegni metallici dagli allegri cromatismi , animati da
motorini elettrici: da un astratto luna park a un fontana con divertenti
giochi d'acqua, a ingranaggi che fanno girare altri ingranaggi.
Per saperne di più basta recarsi alla Casa della Tigre la domenica
pomeriggio, dalle 14,30 alle 18, e chiacchierare con l'artefice del
fantasioso parco macchine, oppure, soprattutto per le scuole,
prenotare un incontro per il lunedì (tutte le informazioni sulla «Casa»,
aperta con ingresso libero dal lunedì al sabato 17,30-19,30, allo 011-
174.71.71). Da domenica 11 sono attivi i laboratori dell'associazione
Lib Lab per la costruzione degli oggetti più stravaganti e ogni volta
diversi. Il 12 gennaio inizierà il primo corso di formazione per gli
insegnanti con il coinvolgimento della giovane scultrice torinese Enrica
Borghi, mentre per gli adulti in genere si terrà a metà febbraio uno
stage di costruzione e animazione di pupazzi con Paolo Grasso. Il
prossimo mese verrà presentata un'installazione interattiva di Piero
Gilardi.
Tiziana Platzer
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